Il Rosmarino è un arbusto con foglie sempreverdi, una tipica pianta mediterranea che viene spesso definita come la regina delle piante aromatiche.
In Italia cresce spontanea dappertutto ma soprattutto vicino al mare, nei luoghi aridi, sassosi e sabbiosi come nella zona collinare dei laghi prealpini e nella pianura padana; le sue foglie sono molto profumate con sapore tendente all’amarognolo, ma molto caratteristico.
La raccolta dei rami del rosmarino può essere effettuata durante tutto l’anno senza arrecare danni alla pianta.
Il rosmarino è molto utilizzato in cucina, fresco o essiccato, per aromatizzare varie pietanze come minestre, l’agnello, il manzo, il coniglio, l’anatra, l’oca, le patate e per insaporire pane e focacce.
I rametti di rosmarino, inoltre, vengono utilizzati per aromatizzare olio, aceto e burro ed il suo uso rende i cibi più gustosi e digeribili. Vista la possibilità di reperire il rosmarino tutto l’anno sarebbe preferibile usare nelle pietanze il rosmarino fresco anche se, in mancanza di questo, si può utilizzare quello essiccato avendo cura, per restituire l’aroma alle foglie di sminuzzarle
appena prima dell’uso.
Tratto da: http://www.alimentipedia.it/rosmarino.html
