Il mapo è un agrume ibrido, incrocio tra mandarino e pompelmo.
La sua forma è uguale a quella del pompelmo, ma decisamente più piccola. Il mapo è caratterizzato da un gusto gradevolmente aspro; infatti il mapo possiede sia l’asprezza amarognola del
pompelmo biondo sia le note più dolci del mandarino.
La polpa è di un colore giallo-arancione uniforme, la sottile buccia esterna è di un verde acceso.
Il mapo è uno degli agrumi più precoci, che compare tra i banchi della frutta già ad ottobre, e inaugura la stagione di arance, mandarini ecc.
Oltre ad essere consumato fresco, il mapo viene utilizzato anche per realizzare liquori, specialmente attraverso l’infusione della buccia.
Non è particolarmente utilizzato in cucina, anche se il suo sapore si sposa bene nelle insalate invernali, a base di finocchio o di radicchio.
Il primo a sperimentare l’incrocio da cui è nato il mapo fu negli anni ’70 l’agronomo siciliano Francesco Russo.
Fonte: Wikipedia
