La cipolla è una pianta bulbosa imparentata con l’aglio ed il giglio, coltivata in tutte le parti del mondo ed utilizzata in
cucina per i soffritti, per piatti particolari come la zuppa o la frittata di cipolle, oppure consumata cruda nelle insalate.
La cipolla è ricca di proprietà terapeutiche ed è decongestionante per la faringe, disintossicante per il fegato, per l’intestino, per l’anemia, antibiotico e vermifugo.
Le molte varietà si distinguono per la forma del bulbo, per il colore (giallo-paglierino, rosso e bianco) e per il sapore.
In Italia le regioni maggiormente interessate alla coltura delle cipolle sono l’Emilia-Romagna, la Campania, la Sicilia e la
Puglia.
Le cipolle vengono commercializzate tutto l’anno anche se alcune varietà si raccolgono in primavera ed altre nel periodo
autunno-invernale; tra le varietà più rinomate troviamo: la cipolla rossa di Tropea, la Cipolla di Suasa, la cipolla rossa di
Breme, la Cipolla Ramata di Montoro.
Le cipolle possono essere conservate a temperatura ambiente (non in frigorifero), in un luogo fresco, asciutto e buio, per 2-3 settimane circa, fino a che non si presentano i germogli.
Tratto da: http://www.alimentipedia.it/broccoletti.html
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